Robot Da Vinci Si
Il sistema robotico Da Vinci Si in dotazione presso la Casa di Cura Villa Igea è la terza e più aggiornata versione del Robot chirurgico.
Viene utilizzato prevalentemente nelle procedure chirurgiche addominali e toraciche nell’ambito della Chirurgia Generale, dell’Urologia e della Ginecologia. Il sistema si avvale della presenza di quattro bracci robotici che svolgono funzioni diverse: tre di essi sorreggono gli strumenti necessari al chirurgo (bisturi, forbici o strumenti di elettrocauterizzazione), mentre il quarto braccio sostiene una telecamera grazie alla quale il chirurgo ottiene una completa visione stereoscopica in tre dimensioni del campo operatorio. Il medico rimane quindi seduto avanti ad un pannello di controllo e, attraverso un visore, può vedere un’immagine tridimensionale della procedura mentre manovra i bracci tramite pedali e controlli manuali.
Grazie al Sistema Da Vinci, presso Villa Igea vengono eseguiti diversi interventi chirurgici, tra i quali, la prostatectomia radicale laparoscopica robotica, la resezione ultrabassa del retto, le resezioni pluriviscerali ginecologiche.
La resezione del retto condotta con tecnica robotica, eseguita dall’equipe di chirurgia generale, sia in caso di patologia benigna che in caso di patologia maligna, permette di asportare il tratto intestinale malato anche nelle sedi più basse del retto, con un completo risparmio di tutte le strutture nervose e quindi dell’integrità funzionale del paziente. L’adozione di questa importante tecnologia, permette non solo di operare lasciando cicatrici di pochi millimetri sulla parete addominale, ma soprattutto di conservare l’apparato degli sfinteri e quindi la normale funzionalità intestinale, senza dover ricorrere a mutilazioni invalidanti e l’adozione di una stomia definitiva (il cosiddetto “sacchetto per lo scarico delle feci”), se non nei casi in cui tutto il retto e l’ano siano coinvolti dalla patologia tumorale.
A completamento di questa innovativa tecnica chirurgica, esiste il programma ERAS, di completa gestione pre e posto-operatoria del paziente, che garantisce il minimo discomfort, ed il massimo in tema di gestione del dolore e di ripresa delle normali attività quotidiane con dimissioni precoci e sicure. Infatti i pazienti possono alimentarsi e alzarsi il giorno dopo l’intervento ed essere dimessi dopo 3-5 giorni dall’intervento, limitando al massimo la lontananza dai proprio ambiente domestico, e permettendo una rapida ripresa dell’attività lavorativa.
La chirurgia robotica, impiegata dall’equipe della chirurgia generale del policlinico di Abano Terme, grazie anche alla sua alta professionalità e differenti specificità, ha diversi campi di applicazioni in chirurgia addominale, oltre a quello colorettale, soprattutto in chirurgia oncologica, (tumori maligni a carico di stomaco, fegato, pancreas, esofago), permettendo una completa asportazione del tumore con una precisione assoluta ed un risparmio delle strutture nervose e vascolari adiacenti.
La prostatectomia radicale laparoscopica robotica, è un altro intervento di chirurgia robotica in cui l’equipe di Urologia, guidata dal dottor Angelo Cafarelli, ha sviluppato specifica competenza e ampie casistiche.
Presso il centro di Villa Igea l’intervento robotico è sempre preceduto da una risonanza magnetica spettroscopica della prostata che indica al chirurgo la strategia in funzione del volume prostatico, della conformazione della prostata e della stadiazione clinica del tumore. In particolare con la risonanza viene studiato il rapporto del tumore con la capsula prostatica e con I fasci vasculo-nervosi circostanti.
Se la stadiazione e I parametri clinici lo permettono, mantenendo un grado elevato di sicurezza oncologica, si potrà eseguire un intervento di prostatectomia radicale robotica con risparmio delle strutture nervose, vascolari e fasciali periprostatiche. Obiettivo dell’intervento di prostatectomia radicale robotica è dare al paziente la migliore cura oncologica con il minor trauma delle strutture periprostatiche, riducendo i tempi di degenza e permettendo una più rapida ripresa delle attività quotidiane.
In Ginecologia oncologica, per le procedure chirurgiche più complesse quali l’isterectomia radicale nerve-sparing, la linfoadenectomia sistematica pelvica e/o aortica ed il trattamento laparoscopico delle endometriosi, l’utilizzo del robot Da Vinci garantisce minor traumatismo dei tessuti e minori perdite di sangue.
